Ciò che salta all’occhio è senza dubbio il design che, sicuramente, ha la sua importanza, ma spesso a fare la differenza sono i materiali con i quali sono costruite le affettatrici.
Partiamo dalla fascia più bassa e quindi dalla più economica, dove il materiale che la fa da padrone è la plastica, quindi dal peso e dalle dimensioni ridotte. Spesso combinazioni così ristrette compromettono la stabilità del prodotto, specialmente se non è dotato di piedi con gommini. È pur vero che a questa fascia di affettatrici non sono richieste grandi prestazioni, proprio perché vengono utilizzate solitamente per affettare il pane, frutta e/o verdura e alcuni salumi di piccola taglia.
A caratterizzare le affettatrici di fascia media sono sempre i materiali di costruzione. È un ibrido fra quelle in plastica e le affettatrici professionali. Le loro dimensioni sono ridotte, sono abbastanza resistenti e molto più sicure delle affettatrici che appartengono alla fascia precedente.
Le affettatrici di fascia alta, sono prodotti professionali, realizzati interamente in metallo. Chiaramente hanno due soli limiti, il prezzo e il peso, ma la qualità è garantita.